Scienze Umane

Il nostro terreno di base

Il terreno è il proprio centro fisiologico, per cui l’organismo è in equilibrio fisiologico precario, mantenendosi in

tale stato attraverso la regolazione che esercita nel suo ambiente interno e nei suoi rapporti con l’esterno.

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Ogni essere vivente ha una propria individualità

biochimica e immunologica ed è una personalità biologica.

Lo stato di equilibrio è mantenuto dall’insieme delle

funzioni dell’organismo, che gli permettono di adattarsi

ad ogni condizione della vita e alle modifiche interne ed esterne.

Questa adattabilità lo porta a diversi  livelli di equilibrio, in modo da far fronte alle aggressioni, generalmente è in

stato di apparente buona salute, ma in seguito ad ogni attacco, che intacca il suo equilibrio, si modifica e si ricrea

un nuovo stato di equilibrio, la cui salvaguardia richiederà all’organismo un sovrappiù di lavoro che di

conseguenza richiederà una terapia di terreno o di rinforzo.

Utili per rinforzare il nostro terreno sono i prodotti aromaterapici (oli essenziali), considerati da J. Valnet una

vera panacea per rinforzo del terreno organico, l’Essiac (Formula Caisse), tisana degli Indiani d’America a base di

acetosella, rabarbaro indiano (radice), bardana (radice), olmo (corteccia interna), portata a conoscenza

dall’infermiera canadese Rene Caisse, che coniò il termine leggendo il suo nome al contrario; l’Aloe & Miele,

derivato dalla formula di Padre Zago Romano. Utili anche i prodotti a base di Echinacea e Goji, Astragalo,

Whitania, Agaricus e Reishi (definiti funghi terapeutici). Non dimentichiamo la buona Vitamina C , e sono state

fatte delle ottime ricerche sul Lapacho (Tabebuia Avellanadae) e sulla Clorofilla.